Valentina Paravidino

Ho studiato psicologia presso l’Università degli Studi di Padova ed ho conosciuto l’Associazione per la Riabilitazione Equestre “Gen. Enrico Gonella-Pacchiotti” grazie alla mia prima esperienza di tirocinio universitario iniziata nel 2010 proseguita poi con continuità negli anni successivi.

Sin da subito Umberto e Stefania mi hanno fatto sentire accolta nel loro ambizioso progetto di vita e di lavoro, facendomi scoprire un mondo affascinante fatto di relazioni d’aiuto non convenzionali, aiutandomi a rispolverare le mie basi di equitazione, ma soprattutto a crescere da un punto di vista professionale.

La Riabilitazione Equestre è anche stato l’argomento della mia tesi di laurea proprio perché ho voluto approfondire le competenze teoriche e dare un mio piccolo contributo alla diffusione della conoscenza di un settore della psicologia ancora troppo poco noto per le potenzialità che invece potrebbe e dovrebbe avere, sia cliniche che di benessere in senso lato.

Dopo i cinque anni di studi a Padova ed i sei mesi di Erasmus in Svezia, ho scelto di tornare alle origini nel mio piccolo paesino piemontese e continuare a coltivare una passione che poi si è trasformata in un lavoro.

Attualmente come psicologa mi occupo principalmente di bambini e ragazzi, ma anche delle loro famiglie tramite percorsi di parent training, sia in campo che in studio come libera professionista, cercando di aiutarli ad affrontare piccole e grandi sfide evolutive verso una maggiore consapevolezza di sé ed una migliore espressione e sintonia emotiva.

Ho scoperto nei cavalli che ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio cammino dei compagni fedeli ed affettuosi, dei mediatori emotivi eccezionali e dei catalizzatori dei percorsi terapeutici di valore inestimabile.

La Riabilitazione Equestre mi ha consentito di coniugare alcuni dei miei grandi interessi realizzando un connubio quasi perfetto tra natura, animali e psicologia.

Infine negli ultimi anni sono anche diventata tutor universitaria per giovani futuri colleghi che hanno scelto di fare un tirocinio come io stessa ho iniziato parecchio tempo fa proprio da “noi”, perché ormai posso dire di sentirmi parte integrante di questo grande progetto.