Ludovica Pinna

Sono giunta presso Cascina Rongarina 42 oltre dieci anni fa, con il desiderio di apprendere l’arte equestre e di stare meglio, provando in prima persona i benefici che il lavoro coniugato tra professionisti e cavalli possono procurare. Nel corso del tempo, l’equitazione è diventata una passione e la compagnia dei cavalli è diventata per me un rifugio e un posto sicuro, dove ho potuto esplorare una nuova versione di me stessa, consentendomi di crescere e coltivare molteplici aspetti della mia persona che mi accompagnano ancora oggi.

Questo esperienza di vita mi ha portata, essendo una persona estremamente curiosa, a desiderare di comprendere come funzioniamo in quanto esseri umani e al voler anche in un futuro poter aiutare le persone a stare meglio.

Partendo da questi due obiettivi ho deciso dapprima di frequentare il Liceo delle Scienze-Umane e successivamente la Facoltà di “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione” presso l’Istituto Universitario Salesiano Rebaudengo di Torino.

Il desiderio di aiuto verso l’altro a la passione per i cavalli mi hanno portato a redigere una tesi incentrata sulle Terapie Assiste con i cavalli con la volontà e la speranza di fare conoscere questo approccio terapeutico ancora poco diffuso ma estremamente valido in molteplici ambiti.

Nel 2023, volendo continuare la mia formazione in psicologia, mi sono iscritta alla magistrale di “Psicologia Clinica e di Comunità” sempre presso il medesimo Istituto.

Nel corso degli anni, grazie all’insegnamento e al supporto di Umberto e Stefania, ho adottato un approccio all’equitazione non agonistico, incentrato sul piacere e sulla complicità di condividere il tempo con i cavalli; un approccio che si basa sull’idea che i cavalli siano nostri compagni di vita, con i quali dobbiamo instaurare un rapporto fondato sulla fiducia e sul rispetto reciproco.

Sempre nel 2023 ho conseguito il brevetto di Istruttore di Equitazione di I livello ENDAS grazie al quale posso seguire le persone del centro facendole avvicinare all’equitazione con il rispetto e l’empatia che mi sono stati insegnati.

A Cascina Rongarina 42 ho trovato quella che, con il passare degli anni, è diventata un’altra famiglia per me…una famiglia di “cuore”, come mi piace definirla.

Auguro, pertanto, a tutte le persone presenti e a quelle future di poter trovare qui un luogo che possano considerare a tutti gli effetti come “casa”.